Enrica Amaturo, presidente nazionale dell’Associazione Italiana di Sociologia, nonché direttrice del Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università Federico II e presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Polis, si è soffermata sulla valenza sociale ed educativa del messaggio di Annalisa e sull’impatto positivo che esso ha avuto negli anni e continua ad avere presso le nuove generazioni, grazie anche all’impegno civico che si è sviluppato in sua memoria.

Per il prof. Elviro Langella un esempio concretodell’azione rigenerativa promossa in memoria di Annalisa è dato da “La Meridiana dell’Incontro”, un percorso di scambi culturali e di elaborazioni artistiche che scaturiscono dall’incontro del quartiere con altre realtà nazionali e che promuovono messaggi di riscatto sociale e di invito al cambiamento, provenienti anche da artisti e testimonial di fama, quali Roberto Bolle, Tullia Matania, Mauro Staccioli, Carlo Faiello, Fiorenza Calogero. Dalle origini fondative di Neapolis, di cui Forcella è nucleo importante,alle bellezze di una Napoli non del tutto“svelata”, la Meridiana invita i giovani ad incontrarsi e ad unirsi al “Viaggio tra le memorie” e della ri-nascita,per intraprendere un nuovo cammino di luce.

clicca QUI per visionare il video