La Senatrice Liliana Segre, testimone della Shoah, ha inviato una lettera nella quale ha dichiarato: “Nel nome di Annalisa, giovane vittima innocente di mano camorrista, si sono attivate una serie di risorse morali e civili che costruiscono la risposta della Napoli migliore ai poteri criminali. La Napoli migliore siete voi, donne e uomini, ragazze e ragazzi che non si voltano dall'altra parte, che vogliono conoscere e ricordare, che non si fanno gli affari loro ma quelli di tutti, di tutti i napoletani onesti e le persone civili".