GRAZIE L'AQUILA!
Il gemellaggio della "Meridiana dell'Incontro" di ieri con il Punto Luce dell'Aquila è stata un'autentica celebrazione del DIRITTO ALLA FELICITA', grazie alle belle persone che il percorso in memoria di Annalisa ci ha fatto incontrare.
Domenico Capanna ci ha accolto meravigliosamente e ci ha aperto le porte di una città che sta ricostruendo il suo tessuto sociale, a dieci anni e più da quel tremendo terremoto che i cantieri ancora attivi richiamano alla memoria.
Silvia Di Gregorio ci ha aperto il cuore con le straordinarie creazioni dei suoi laboratori artistici, che presto saranno luce per il nostro progetto a due Pupazze abruzzesi, a cura dei ragazzi di Sassa, che faranno esibire al Teatro Trianon Viviani il 19 febbraio prossimo in una danza che celebrerà il 30^ compleanno della nostra Annalisa.
Rita Maione ci ha aperto invece il mondo di Legambiente del suo osservatorio aquilano, manifestando la gioia e la disponibilità a diffondere la storia di Annalisa e della "Meridiana dell'Incontro", nell'ambito territoriale locale ed anche nazionale.
Gli assessori comunali Bignotti e Taranta hanno dimostrato il massimo senso istituzionale, ascoltando attentamente dall'inizio alla fine e comprendendo fino in fondo l'importanza di questo gemellaggio, sottolineando con i loro interventi le similitudini e le diversità tra la realtà di Forcella e quella aquilana, che rendono possibile l'inizio di un percorso di collaborazione autentico e fruttuoso per le rispettive comunità.
Ma il gemellaggio di ieri è avvenuto anche con la gente che ha partecipato all'evento ed abbiamo incontrato nelle poche ore in cui ci siamo fermati. Tra i tanti un signore anziano che ha raccontato al nostro prof. Elviro Langella le tradizioni aquilane legate a Santt'Antonio Abate e Chiara Gallo, entrata subito in forte empatia con Giannino Durante, lei che ha perso un bambino piccolo per una malattia incurabile e dalla cui esperienza è nata un"associazione denominata "Una storia felice", nonché un libro Intitolato "Dipende da voi" , che Chiara ha donato in numerose copie alla nostra Biblioteca. Ne abbiamo letto subito le prime 87 pagine. Che bella persona è Chiara! Ed anche suo marito Antonio e l'altra figlia Maria. Stamattina abbiamo infine visitato il parco Baleno di Scoppito, che la sua associazione ha fatto nascere fuori città per i bambini di una zona più marginale, ma in grande espansione.
E non possiamo non citare il sindaco di Scoppito Marco Giusti, valente amministratore locale con idee buone e forte determinazione, insieme all'assessora Francesca Rosselli. Infine, rendiamo omaggio ad Emanuele, gestore del ristorante "Cacio e pepe": uomo generoso, rimasto colpito dalla nostra storia, che verrà anche lui a Napoli a ricambiare la nostra visita il prossimo 19 febbraio con un'ampia delegazione.
Insomma, ce ne torniamo arricchiti da questo gemellaggio con la provincia dell'Aquila, per le persone meravigliose che abbiamo incontrato. Questo ci dà forza nel continuare a promuovere il diritto alla felicità, attraverso le memorie viventi e l'incontro con gli altri.